Ford sta espandendo la sua tecnologia di guida a mani libere BlueCruise all’auto più venduta del Regno Unito, la Ford Puma, inclusa la Puma Gen-E completamente elettrica. Questa mossa porta capacità autonome avanzate a un pubblico più ampio, basandosi sul lancio iniziale con la Mustang Mach-E nel 2023.
Espansione dell’accesso autonomo
Dalla primavera del 2026, BlueCruise sarà disponibile sui pick-up Puma, Kuga SUV e Ranger PHEV. Questa espansione posiziona Ford come leader nelle funzionalità di guida autonoma accessibili. La tecnologia consente ai conducenti di togliere le mani dal volante in condizioni specifiche, offrendo un passo significativo oltre i sistemi di controllo automatico della velocità adattivi standard.
Come funziona BlueCruise
BlueCruise è il primo sistema di guida autonoma di livello 2+ legalmente approvato per l’uso sulle strade del Regno Unito ed è ora certificato in 16 paesi europei. Il sistema si basa su una rete di radar, telecamere e tecnologia di monitoraggio del conducente per mantenere il posizionamento sulla corsia e regolare la velocità mantenendo il conducente impegnato.
Un elemento chiave è la telecamera rivolta al conducente, che traccia i movimenti della testa e degli occhi, anche quando si indossano gli occhiali da sole, per garantire che l’attenzione rimanga sulla strada. Questo approccio “senza mani, con gli occhi aperti” distingue BlueCruise dai più semplici sistemi di assistenza alla guida.
Zone Blu e Disponibilità
BlueCruise opera all’interno delle “Zone Blu” designate, tratti autostradali pre-mappati che coprono oltre il 95% della rete autostradale del Regno Unito. L’attivazione è limitata alle autostrade, garantendo il funzionamento del sistema all’interno di ambienti controllati.
La tecnologia sarà disponibile esclusivamente sui modelli 2026 dotati del Driver Assistance Pack. I proprietari devono anche abbonarsi a BlueCruise, attualmente al prezzo di £ 17,99 al mese o £ 215 all’anno.
Il contesto più ampio
L’espansione di BlueCruise riflette la tendenza crescente dei sistemi autonomi di livello 2+ a diventare più accessibili ai conducenti tradizionali. Pur non essendo completamente a guida autonoma, queste tecnologie offrono un assaggio dell’automazione del futuro. Anche il modello di abbonamento sta diventando comune, consentendo ai produttori di generare entrate ricorrenti mantenendo bassi i costi iniziali del veicolo.
La mossa consente a Ford di competere con Tesla, Mercedes-Benz e altre case automobilistiche che offrono funzionalità di guida a mani libere simili. Il successo di BlueCruise dipenderà dall’adozione da parte dei consumatori e dalla continua espansione delle “Zone Blu” pre-mappate.






















